Non metto in dubbio i risultati dell'inchiesta realizzata dall'Adac di cui si parla su "Quattroruote" di gennaio. Mi permetto soltanto di far notare che tra le sette marche giapponesi in testa alla classifica, ben quattro, cioè Toyota, Honda, Mitsubishi e Suzuki, producono e vendono auto dal comportamento dubbio se non addirittura pericoloso (prova sicurezza Suv e prova "Avensis"). Personalmente, preferisco viaggiare con un alzacristalli difettoso piuttosto che su di un'auto che, in caso di una manovra d'emergenza, mi pianti in asso! che ne dite? (Marco)
Non mi sorprende che molti lettori siano rimasti sorpresi dal sondaggio svolto dall'automobile club tedesco. C'era pure il rischio che non ci credessero: come al solito, a noi italiani sembra impossibile che Fiat faccia auto migliori delle marche tedesche, fra l'altro pagate fior di quattrini. Un lumicino di speranza, quindi, per la nostra marca nazionale, esattamente come lo sono stati i riconoscimenti internazionali ricevuti dalla "Panda". Peccato solo per l'italica miopia. (Costante)
Sono rimasto sbalordito dall'editoriale pubblicato su "Quattroruote" di gennaio, con annessa classifica della qualità costruttiva per casa automobilistica: non mi sarei proprio aspettato di trovare Mercedes e Audi in posizioni simili! È pur vero che guido una Nissan che di chilometri ne ha fatti ben 242.000 e, con la dovuta manutenzione, ha ancora il "feeling" della "prima volta". Mi chiedo, a questo punto, quali elementi prende in esame la classifica? Da chi è composta la commissione giudicante? Esistono maggiori dettagli sulle prove che eseguite? (Lorenzo)
Su "Quattroruote" di gennaio, nell'editoriale di Mauro Tedeschini (di cui tutto si può dire, meno che sia esterofilo) c'è un'interessante tabella. Nel testo si parla dell'automobile club tedesco (sì, tedesco) che, con 38.000 interviste, ha fatto una classifica di qualità delle marche. Ho pensato: "Avrà vinto Toyota, Mercedes o BMW". Invece, le sorprese non sono mancate? Ora, ho qualche elemento in più (anzi, ben 38.000) per rispondere al prossimo che mi chiede come mi trovo con la nuova Mazda "6" rispetto alle macchine tedesche che avevo prima. Ripeto: il tutto si trova su "Quattroruote", che non è certo filo giapponese. (scanred)
I dati forniti non indicano la reale qualità, ma quella delle vetture in relazione alle aspettative dei clienti. Le giapponesi sono in ascesa e confermano la nomea di auto affidabili a fronte di prezzi estremamente interessanti; le auto italiane sono in progressivo miglioramento; le tedesche sembrano non sempre soddisfare la molto esigente clientela. È ovvio che se si spende molto e ci si "affida" a case blasonate come BMW e Mercedes si pretende di più di quanto si possa pretendere da una Opel, una Fiat, una Honda eccetera? Credo che la tabella di "Quattroruote" tenga conto di questo. (quattroruotefan)
Mi pare ovvio che da una Fiat non si possa pretendere ciò che si pretende da una Mercedes. (acle68)
Posso dirvi che da tre anni guido una Toyota "Yaris Verso" della quale sono pienamente soddisfatto e per la quale non sono mai entrato in concessionaria se non per i normali tagliandi. Da ammiratore di auto tedesche, credo che i costruttori tedeschi per sentirsi tecnicamente superiori (e poter giustificare i costi elevatissimi dei loro modelli) si siano spinti troppo nell'esasperazione tecnologica. Sono davvero utili tutti quei congegni installati oggi sulle loro ammiraglie? Non sarebbe meglio montare solo cose utili ai fini della sicurezza e del confort? (angel)
Ottima Toyota, come si vede nella tabella pubblicata su "Quattroruote" di gennaio, ma anche ottima Mazda: ho comprato da poco una "6" a un ottimo prezzo e con una linea e un motore che mi danno grandi soddisfazioni. Oltre alla garanzia di cinque anni a chilometraggio illimitato? Comunque, se BMW e Mercedes si rimetteranno a fare auto di qualità a prezzi "umani", sarò il primo a ricomprarle, perché non sono legato a una marca specifica: oggi come oggi, Mazda è da mettere nella lista delle candidate di qualità e mi ha fatto piacere che anche "Quattroruote" la pensi così. (scanred)
Considerato che acquistando un'auto di prezzo inferiore ci sia, di conseguenza, un'aspettativa minore in termini di confort e accessori, a mio parere la cosa che davvero infastidisce gli acquirenti delle costose macchine tedesche non siano tanto gli scricchiolii vari o la più o meno elevata qualità della componentistica, quanto il fatto di restare a piedi per strada dopo aver staccato un assegno di almeno 40.000 o 50.000 euro. Ribadisco che sarebbe ora di tornare all'indispensabile (per la sicurezza e il confort), tralasciando tutto il superfluo. (angel)
Queste storie dell'aspettativa sono? storie! Sia che ti compri una Fiat "Panda", sia che scegli una Mercedes, ti aspetti che quando giri la chiave la macchina si accenda e tutto funzioni sino a che la chiave non la togli. Guardate i tassisti, che con la macchina lavorano e vivono: una volta avevano quasi tutti Mercedes, perché duravano una vita. Adesso se prendono la Fiat "Multipla" o la "Stilo Multi Wagon" non è perché sono impazziti, ma perché hanno un sacco di buoni motivi. Non è un caso se le vendite delle tedesche stanno calando e i guasti aumentando con progressione geometrica. (bombamoto)
La statistica di cui parla "Quattroruote" è un'indagine dell'Adac, che tiene conto di moltissimi fattori, interviste, altre statistiche, risultati delle revisioni eccetera. Di tutto questo, la statistica relativa agli interventi del carro attrezzi è solo una parte. Comunque sia, la statistica riguardante gli interventi Adac con il carro attrezzi è rigorosissima. (markogts)
Ho trovato molto interessante l'editoriale pubblicato su "Quattroruote" di gennaio. Ho acquistato una Mercedes "CLK 270 CDI" nel maggio del 2003 e a tutt'oggi i "tecnici specializzati" non sono riusciti ad eliminare un "piccolo" inconveniente: in movimento, la vettura improvvisamente si spegne. Muore. Si potrà certamente capire il panico che sopraggiunge nel momento in cui ciò accade e il timore che possa prima o poi capitare quel che sino a oggi solo per puro caso non è mai accaduto: essere l'incolpevole artefice di un incidente. La concessionaria cui ho affidato la vettura ha cercato in tutti i modi di ovviare a questo problema: hanno cambiato la pompa, poi gli iniettori, il cilindretto dell'accensione eccetera eccetera eccetera? Dopo i più disparati (e disperati) tentativi, come per incanto dalla Germania è arrivata l?informazione che il guasto "dovrebbe" essere causato da una centralina che a bassi regimi, ma non solo, fa improvvisamente spengere il motore. In attesa del nuovo pezzo, ho ripreso la macchina. Tanto, a sentir loro, "si spegne solo a bassi regimi"! Non mi stupisce affatto, la posizione in classifica di Mercedes. (Sergio)
Mia conclusione: Devo dire che sto ritornando a ripensare bene delle jap!
Però, si devono dare una svegliata nelle 'linee' (che devono essere
proprie e non sempre
copiate)!
« Ultima modifica: Gennaio 14, 2004, 12:10:35 pm da stella »